Donato Colamartino

donato  granoLa scuola di Biodanza della Liguria ricorda Donato Colamartino, prezioso collaboratore, fine e brillante intellettuale, appassionato e vitale danzatore, di grande generosità e qualità umane.

 

Il ricordo di Marcelo

«Ho incontrato Donato per la prima volta 10 anni fa, quando si presentò alla scuola di Biodanza di Milano. Grande fu la mia sorpresa nel vedere un signore di 70 anni che voleva imparare qualcosa di nuovo.
Il suo atteggiamento allegro e curioso rivelava tutta la sua giovinezza, mi ha sempre impressionato la sua grande vitalità, al punto che la notizia della sua dipartita mi è parsa strana.
Scoprii che era laureato in legge ed in economia e commercio, era marito, padre e nonno, inoltre praticava pittura, scultura, lo scii, e la danza. Dopo tutti questi impegnativi percorsi decise di iniziare una nuova avventura di vita: formarsi come insegnante di Biodanza, una pratica psicomotoria, che favorisce la riscoperta della gioia di vivere e di condividere.
Donato si è rivelato non solo un ottimo insegnante, ma un vero maestro di vita. Mi confidò, infatti, che aveva sempre desiderato insegnare. Donato preparava le sue lezioni con cura straordinaria: sapete che decise di rientrare dalle vacanze qualche giorno prima e si mise a preparare i suoi corsi invernali, purtroppo in quei giorni visse l’ultima crisi che lo portò in ospedale, da cui non uscì più.
Donato possedeva una cultura molto vasta, ed una rara sensibilità che lo rendevano un insegnante molto apprezzato da allievi e colleghi.
Nell’evocazione del suo ricordo continuerà a vivere in ognuno di noi, in modo da stimolarci ad ascoltare e realizzare le nostre aspirazioni profonde, proprio come lui ci ha insegnato.»

(Marcelo Mur)

 

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Il ricordo degli allievi

«Dopo i due giorni di seminario su “Inconscio vitale e principio biocentrico”, condotto da Donato, sentiamo di dovergli esprimere, ancora sull’onda dell’affetto ed del calore accumulati, il nostro GRAZIE .

Donato ci ha offerto nel corso dei due giorni uno straordinario vissuto di vivencia, sia nella teoria che nella pratica.
Il suo sapere si è integrato con il suo entusiasmo, per l’amore per la vita, per il mistero, per la meraviglia della vita.
Come? Con l’essere concentrato su ciò che più gli premeva e cioè che noi potessimo entrare nei concetti che andava illustrando con l’intelligenza affettiva.
I tempi misurati, i concetti evocativi, il suo rinunciare ad elaborate spiegazioni scientifiche, che pur conosce, il suo complessivo atteggiamento di umiltà e determinazione, hanno stimolato nei partecipanti un clima affettivo, ricettivo, intelligente, umano.»

(Augusto, Beppe, Caterina, Luciana, Maria, Nuccia, Olivia, Rosa, Silvana, Sonia, Stefano, Vanda)

 

 

 

 


 ▶︎ Gli inizi

Un commento riguardo “Donato Colamartino

  1. Silvia Bordo

    E solo la sera di Capodanno, insieme a Luciana (Colamartino) che ce ne ha parlato, abbiamo guardato il nuovo sito, ricordando così Donato. Luciana era molto contenta.
    Certamente il primo impatto è positivo e si presenta come un sito di buon livello, nella forma nei contenuti e nell’originalità. Avete fatto un gran lavoro!

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