Biovacanza nel Salento

Dal 28 agosto al 2 settembre 2016  a Porto Badisco (Otranto).  Sette giorni di biodanza a contatto con la natura selvaggia e il mare cristallino del salento.

Curato e condotto da:

  • –  Roberta Maria Greco, Insegnante Titolare Didatta di Biodanza SRT
  • –  Silvia Bordo, Insegnante Titolare Didatta di Biodanza SRT

Missione Argonauta

*La ‘Missione Argonauta’ è ispirata a uno dei più antichi miti greci: il viaggio avventuroso degli Argonauti alla ricerca del Vello d’Oro, riconquistato tra grandi difficoltà e grazie ad esperienze straordinarie.

Nel dedicare a questa vicenda una specifica estensione di Biodanza, Rolando Toro ci offre un’interpretazione simbolica del mito: la ricerca del Vello d’Oro è per noi la ricerca dell’animale antico (la propria parte istintiva) e del mistero primordiale della vita (l’armonia cosmica).

Il viaggio degli argonauti è dunque un viaggio interiore alla scoperta dell’essenza originaria di se stessi; l’oggetto sacro da riconquistare è la capacità di connessione con la vita, la sola capacità che ci può rendere felici.

Questa ricerca prevede un viaggio attraverso luoghi caratterizzati da una natura particolarmente forte e incontaminata.

La missione argonauta è rivolta a coloro che amano l’avventura, che desiderano confrontarsi con se stessi e misurare le proprie capacità di adattamento in un ambiente in cui la natura manifesta la sua forza primordiale.

*testo tratto da ‘Missione Argonauta’, a cura di Rolando Toro e Eliane Matuk

Porto Badisco (Parco Naturale di Otranto, Salento)

E’ uno dei luoghi più belli e magici del Salento, all’interno del Parco Naturale che racchiude il complesso pittorico neolitico più imponente d’Europa e a pochi passi dalle rive di Porto Badisco, la deliziosa spiaggetta dove la leggenda vuole sia approdato Enea.

Qui le sessioni pensate da Rolando Toro per la missione argonauta trovano un contesto ideale, tra i pini battuti dal vento, le rocce a picco sul mare, le grotte che rimandano agli antichi culti misterici descritti nel mito. Qui danzeremo ai piedi della ‘Grotta dei cervi’, luogo simbolo della tradizione Salentina abbracciata dal suono e dal- la musica. Da qui potremo partire, a piedi o in barca, per escursioni e passeggiate nei dintorni, e per visitare la storica Otranto e la sua straordinaria Cattedrale.

Risiederemo nell’Azienda Agricola Agriturismo – Campeggio “Grotta dei Cervi” (www.grottadeicervi.com)

60 ettari di terreno affacciato sul mare, con un’area riservata a noi.

La struttura è volutamente “basic”, e utilizza solo materiali riciclati: il minimo indispensabile per il campeggio o il pernottamento, scelta che limita al massimo le infrastrutture invasive.

È importante portare con sé, oltre al costume da bagno, una torcia elettrica e una scorta di pile di ricambio, scarpe comode ed equipaggiamento da campeggio. La sistemazione prevede mezza pensione con pernottamento in tenda propria. Disponibili anche, con tempestiva prenotazione, pochi posti letto collocati in piccoli edifici rurali o in un autobus d’epoca creativamente ristrutturato.

I pranzi sono liberi, con la possibilità, se lo desideriamo, di organizzare piccoli gruppi che a turno cucinano per tutti.

Info e prenotazioni:

Per completare l’iscrizione è necessario versare un acconto di 200 euro entro il 28 luglio 2016

Sconto del 10% per le coppie, per chi coinvolge altri compagni di viaggio, per chi prenota entro il mese di giugno.

Scarica il volantino completo

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